Non vi è mai capitato di sentirvi dire che le cose più semplici sono anche le migliori?
Beh, al gioco della roulette, nella stramaggioranza dei casi risultano essere molto più vincenti e profittevoli dei sistemi elementari piuttosto che avventurarsi in complessi calcoli matematici e metodi consigliati da sistemisti di dubbia provenienza.
La roulette è già di per se un gioco semplicissimo che non richiede particolari approfondimenti per imparare le regole, e manco a farlo a posta, tra le sue combinazioni esiste un gruppo denominato chances semplici. In questa categoria fanno parte il Rosso e il Nero.
Il Rosso (Rouge) è una delle giocate semplici che vengono pagate alla pari. I numeri preferiti dai giocatori sono il 5, 14, 23 e 32 praticamente la più famosa figura del 5. Ma anche l'1 e il 36, ossia il primo e l'ultimo numero della roulette hanno un nutrito numero di sostenitori.
Il Nero (Noir) è la combinazione semplice contrapposta al rouge, ogni roulette ha diciotto neri e altrettanti numeri rossi, tra i due colori c'è lo zero, il vero e unico grande elemento di disturbo per qualsiasi giocatore di roulette.
I numeri preferiti dalla maggior parte dei giocatori sono i centrali, spiccano l'8, l'11, il 17 e il 29. Ma anche il numero 28, con il quale si gioca uno dei cavalli più celebri, il 28/29, gode di molte simpatie.
Giocarsi semplicemente il Rosso o Nero spesso risulta essere la soluzione migliore per divertirsi. Perchè non si diventa matti inseguendo improbabili schemi di gioco che non fanno altro che rendere più tormentata la nostra esperienza al tavolo da gioco.
L'imperativo è divertirsi e, se la Dea Bendata ci sorride, vincere. Il metodo del rosso e nero rimane sempre la soluzione migliore sfruttando il trucco dell'attesa delle combinazioni semplici, concentrandosi esclusivamente sulle chances semplici che oltre al rosso e il nero sono: pari e dispari, manque e passe.
Beh, al gioco della roulette, nella stramaggioranza dei casi risultano essere molto più vincenti e profittevoli dei sistemi elementari piuttosto che avventurarsi in complessi calcoli matematici e metodi consigliati da sistemisti di dubbia provenienza.
La roulette è già di per se un gioco semplicissimo che non richiede particolari approfondimenti per imparare le regole, e manco a farlo a posta, tra le sue combinazioni esiste un gruppo denominato chances semplici. In questa categoria fanno parte il Rosso e il Nero.
Il Rosso (Rouge) è una delle giocate semplici che vengono pagate alla pari. I numeri preferiti dai giocatori sono il 5, 14, 23 e 32 praticamente la più famosa figura del 5. Ma anche l'1 e il 36, ossia il primo e l'ultimo numero della roulette hanno un nutrito numero di sostenitori.
Il Nero (Noir) è la combinazione semplice contrapposta al rouge, ogni roulette ha diciotto neri e altrettanti numeri rossi, tra i due colori c'è lo zero, il vero e unico grande elemento di disturbo per qualsiasi giocatore di roulette.
I numeri preferiti dalla maggior parte dei giocatori sono i centrali, spiccano l'8, l'11, il 17 e il 29. Ma anche il numero 28, con il quale si gioca uno dei cavalli più celebri, il 28/29, gode di molte simpatie.
Giocarsi semplicemente il Rosso o Nero spesso risulta essere la soluzione migliore per divertirsi. Perchè non si diventa matti inseguendo improbabili schemi di gioco che non fanno altro che rendere più tormentata la nostra esperienza al tavolo da gioco.
L'imperativo è divertirsi e, se la Dea Bendata ci sorride, vincere. Il metodo del rosso e nero rimane sempre la soluzione migliore sfruttando il trucco dell'attesa delle combinazioni semplici, concentrandosi esclusivamente sulle chances semplici che oltre al rosso e il nero sono: pari e dispari, manque e passe.