Il mio primo pensiero alla nascita dei giochi online fu: "finalmente non ci saranno più contestazioni ai tavoli e spariranno per sempre i furbetti che si aggirano per i Casino".
Invece, ahimè, anche con l’avvento dei giochi digitali, non siamo immuni dalle rotture di cabbasisi.
Sono sparite le contestazioni, ma restano i disonesti, quelli che cercano di entrare in possesso del tuo conto di gioco.
SICUREZZA
La preoccupazione di qualsiasi utente è quello di vedere sparire i propri soldi dal proprio account. Questo fatto avviene sempre più frequentemente per colpa di alcuni malware che riescono ad infiltrarsi nelle nostre mail.
Per evitare di venire derubati è importante non lasciare tracce (nome account e password) sul nostro pc.
Come fare?
Quando ti registri con un Casino ricevi una mail di conferma con i dati del tuo account.
Questa mail, dopo averla letta e trascritto i tuoi dati (conservali gelosamente), devi distruggerla immediatamente. Cestinarla ed eliminarla.
Questa operazione è importante perchè, se sul tuo pc, c’è un trojan. Quest’ultimo potrebbe rubare i tuoi dati personali d’accesso al tuo conto di gioco.
L’hacker può trasferire i soldi su un altro conto?
No, per farlo deve cambiare le coordinate del metodo di pagamento che hai inserito. Per fare questa modifica il concessionario dei giochi a distanza ti chiede i tuoi documenti personali.
L’unico problema è che qualcuno giochi al posto tuo.
UNA VOLTA...
Ai tempi delle vecchie Case da gioco era molto peggio. Per le sale si aggiravano losche figure che spesso si approfittavano di giocatori inesperti, a volte anche con la complicità del personale del Casinò.
Il problema delle contestazioni ai tavoli era un grattacapo non di poco conto per la direzione. Croupier e direttori hanno dovuto intervenire spesso per dirimere disposte spesso provocate dai furbetti.
Tutti i Casino del mondo hanno avuto almeno una volta il dispiacere di assistere a vere e proprie sceneggiate. Episodi che ancora oggi esistono nei Casino offline.
I trucchi più famosi dei furbetti del Casino
Statisticamente le maggiori discussioni ai tavoli verdi delle Case da gioco avvengono alla roulette francese e al tavolo del Black Jack.
Alla roulette francese, il problema delle fisches identiche ha sempre causato parecchie contestazioni. Ma il trucco più vecchio del mondo è la parapiglia con il croupier.
Questo stratagemma viene adottato quando c’è molta ressa. Il trucco sta nel contestare all’impiegato quando ritira le fiches perdenti. In questo caso il croupier è costretto a far intervenire l’ispettore di tavolo, il quale alla fine è sempre costretto a premiare l’accusatore per evitare che la contestazione disturbi anche gli altri presenti.
È ovvio che sia il croupier che l’ispettore sanno di avere ragione, ma la veemenza di alcuni impone alla dirigenza di chiudere un’occhio.
Un altro trucco consiste ad avvicinarsi ai pivelli e sfilargli delle fiches in particolari situazioni di gioco. Mi spiego meglio. Il furbetto non ruba le fiches ad un altro giocatore. Troppo rischioso. Si appropria di una sua vincita se questo non si accorge di averla realizzata. Faccio un esempio. Capita spesso che qualcuno punta su una combinazione semplice (per esempio il nero). Esce lo zero, il pivello non sa che la puntata viene imprigionata. Vedendosi ritirare la vincita lascia il tavolo. In questo caso entra in scena il furbetto che attende il giro di pallina seguente e, se per caso, esce il nero, ritira la vincita del giocatore che si è alzato.
Questi trucchi alla roulette online non possono verificarsi, in quanto c'è un programma a pagare e ritirare le scommesse.
IL GIOCO D'AZZARDO E' VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI E PUO' PROVOCARE DIPENDENZA PATOLOGICA