Concezione di vincita con i giochi d'azzardo

Il bilancio finale per qualsiasi giocatore d’azzardo si traduce in due semplici parole: vincita o perdita!

La vincita e la perdita devono essere calcolati non sul totale dei colpi giocati, ma sulla effettiva rendita dei colpi vincenti.
Il concetto appena descritto può sembrare scontato, in realtà non lo è per molti sistemisti della roulette e di altri giochi d’azzardo.
Difatti, nell’applicazione di alcune metodologie per vincere alla roulette parliamo spesso di studio della permanenza, ossia di una serie di giocate che concorrono tutte alla sua formazione. Asseriamo di permanenze giornaliere della casa da gioco, permanenze personali dei singoli giocatori. In definitiva discutiamo solo di numeri utili per fare dei calcoli statistici. Spesso complesse operazioni aritmetiche che dovrebbero aiutarci a calcolare le probabilità di prevedere le giocate vincenti, si rivelano dei grandi fallimenti. Il fatto è che non si può dominare un fenomeno aleatorio come quello dei giochi d’azzardo. E’ per questo semplice motivo che la roulette, come qualsiasi altro gioco di scommessa, se ne infischiano dei nostri calcoli matematici. Previsioni, a mio avviso, utili solo per avere più resistenza.

I sistemi per un giocatore sono come una medicina per un malato terminale. Servono solo per allungargli la vita ma non a guarirlo.
Quando vinciamo non è mai per merito nostro, così come quando perdiamo non è che abbiamo commesso un’errore. Ciò che avviene è semplicemente regolato dal caso.

Concezione di vincita e di perdita al gioco della roulette
Quando giochiamo senza l’applicazione di nessuna strategia di gioco sulle combinazioni della roulette, a prescindere dal risultato finale, se puntiamo un pezzo al colpo per 10 volte e, alla fine abbiamo un utile di 2 pezzi. Perché abbiamo vinto 6 partite su 4. Il guadagno dei 2 pezzi è solo frutto di una vincita fortunata.

Mentre possiamo parlare di vincita meritata o effettiva quando, applicando un determinato metodo di gioco, invece di guadagnare 5 pezzi ne vinciamo di più di quelli previsti dal nostro sistema.
Lo stesso ragionamento deve essere fatto per le perdite. Se giocando 10 colpi ne perdiamo 7 con una scarto sfavorevole pari a 4, perché siamo sfortunati. Abbiamo perso dei soldi!
Se però, con lo stesso numero di colpi (10) perdiamo 7 pezzi, ma i restanti 3 colpi positivi ci rendono 5 pezzi. Praticamente quando va male perdiamo 1 pezzo e quando va bene vinciamo 1,60. Economicamente abbiamo perso, ma strategicamente abbiamo vinto. Quindi la concezione di vincita con i giochi d'azzardo non dipende dal numero di colpi giocati, bensì dal reale guadagno dei colpi vincenti.